Sistemi a banda larga di prima generazione

Con l’introduzione dei modem DSL e via cavo, i sistemi wireless hanno dovuto evolversi per supportare velocità molto più elevate per essere competitivi. Si iniziarono a sviluppare sistemi per frequenze più elevate, come le bande da 2,5 GHz e 3,5 GHz. 
Sistemi ad altissima velocità, chiamati sistemi di distribuzione multipunto locale (LMDS), che supportano fino a diverse centinaia di megabit al secondo, sono stati sviluppati anche in bande di frequenza a onde millimetriche, come le bande 24GHz e 39GHz. I servizi basati su LMDS erano rivolti agli utenti aziendali e alla fine degli anni ’90 hanno goduto di un successo rapido ma di breve durata. 
I problemi di accesso ai tetti per l’installazione di antenne, insieme alle sue capacità a corto raggio, ne hanno frenato la crescita.

Le prime generazioni di queste soluzioni wireless fisse a banda larga sono state implementate utilizzando le stesse torri che servivano il cavo wireless iscritti. 
Queste torri erano tipicamente alte diverse centinaia di piedi e consentivano la copertura della LOS fino a distanze di 35 miglia, utilizzando trasmettitori ad alta potenza. I sistemi MMDS di prima generazione richiedevano che gli abbonati installassero nelle loro sedi antenne esterne sufficientemente alte e puntate verso la torre per un percorso di trasmissione LOS libero. 

Sprint e MCI hanno lanciato servizi a banda larga wireless bidirezionali utilizzando i sistemi MMDS di prima generazione in alcuni mercati all’inizio del 2000. I requisiti dell’antenna esterna e della LOS si sono rivelati ostacoli significativi. Inoltre, poiché un’area abbastanza vasta era servita da un’unica torre, la capacità di questi sistemi era piuttosto limitata. Simili sistemi LOS di prima generazione sono stati implementati a livello internazionale nella banda da 3,5 GHz.

Recent Updates

Related Posts