Esistono due modi per trasmettere i simboli di addestramento: preambolo o toni pilota. I preamboli comportano l’invio di un certo numero di simboli di addestramento prima dei simboli dei dati utente. Nel caso di OFDM sono tipici uno o due simboli OFDM di preambolo. I toni pilota implicano l’inserimento di alcuni simboli pilota conosciuti tra le sottoportanti.
La stima del canale nei sistemi MIMO-OFDM può essere eseguita in vari modi, ma è tipico utilizzare il preambolo per la sincronizzazione6 e la stima iniziale del canale e i toni pilota per tracciare il canale variabile nel tempo al fine di mantenere stime accurate del canale.
In MIMO-OFDM, il segnale ricevuto su ciascuna antenna è una sovrapposizione dei segnali trasmessi dalle antenne di trasmissione. Pertanto, i segnali di addestramento per ciascuna antenna di trasmissione devono essere trasmessi senza interferire tra loro per stimare accuratamente il canale. La figura mostra tre modelli MIMO-OFDM che evitano di interferire tra loro: modelli indipendenti, sparsi e ortogonali.
Il pattern indipendente trasmette i segnali di training da un’antenna alla volta mentre le altre antenne sono silenziose, garantendo così l’ortogonalità tra ciascun segnale di training nel dominio del tempo. Chiaramente, un canale può essere stimato in base ai tempi del segnale di addestramento. Il modello pilota sparso impedisce la sovrapposizione dei segnali di addestramento nel dominio della frequenza trasmettendo i simboli pilota di ciascuna antenna su diverse sottoportanti, mentre le altre antenne sono silenziose su quella sottoportante. Infine, il modello ortogonale trasmette segnali di addestramento matematicamente ortogonali, simili al CDMA.
Il modello indipendente è spesso il più appropriato per MIMOOFDM, poiché il preambolo viene solitamente generato nel dominio del tempo. Per trasmettere i toni pilota è possibile utilizzare uno qualsiasi di questi metodi o una loro combinazione. In MIMO-OFDM, le informazioni sul canale nel dominio della frequenza sono necessarie per rilevare i simboli di dati su ciascuna sottoportante.
Poiché il preambolo è costituito da simboli pilota su molte delle sottoportanti, la risposta in frequenza del canale di ciascuna sottoportante può essere stimata in modo affidabile dal preambolo con semplici tecniche di interpolazione. Nei simboli OFDM di dati normali, in genere è presente un numero molto ridotto di toni pilota, quindi è necessaria l’interpolazione tra questi sottocanali stimati.
La struttura dei simboli di addestramento per il preambolo e i toni pilota è mostrata nella Figura , con interpolazione per i simboli pilota. L’interpolazione unidimensionale nel dominio del tempo o della frequenza oppure l’interpolazione bidimensionale sia nel dominio del tempo che in quello della frequenza può essere eseguita con un assortimento di algoritmi di interpolazione ben noti, come lineare e FFT.