Cos’è SGSN nell’architettura GPRS?

Che cos’è l’SGSN nell’architettura GPRS?

Oggi ti spiego in modo semplice cosa fa l’SGSN nell’architettura GPRS. Se hai già letto qualcosa su come funziona una rete mobile, sicuramente hai sentito parlare di GPRS, che è stata una delle prime tecnologie che ha permesso di usare internet sul cellulare. Ma per far funzionare tutto questo, servono diversi elementi nella rete, e uno dei principali è proprio l’SGSN.

L’SGSN, cioè Serving GPRS Support Node, è il nodo che si occupa di gestire tutto quello che riguarda i dati mobili dell’utente mentre si muove da una cella all’altra. È come un punto di controllo che ti segue ogni volta che navighi, invii messaggi o accedi a un’applicazione. Senza di lui, il traffico dati non saprebbe dove andare o come tornare indietro correttamente.

Funzioni principali dell’SGSN

  • Gestisce l’autenticazione dell’utente quando accede alla rete.
  • Tiene traccia della tua posizione nella rete per sapere in quale cella sei collegato.
  • Si occupa della mobilità, quindi quando ti sposti da una cella all’altra, garantisce che la connessione rimanga attiva.
  • Gestisce le sessioni dati, assegnando risorse e monitorando la trasmissione.
  • Collega la parte radio (RAN) con la parte core della rete GPRS.

Posizione dell’SGSN nell’architettura GPRS

Per farti capire meglio dove si trova l’SGSN, guarda questa struttura semplificata:

Elemento Ruolo
MS (Mobile Station) Il tuo telefono
BTS e BSC Gestiscono la parte radio e collegano il telefono alla rete
SGSN Gestisce la mobilità, la posizione e i dati mobili
GGSN Connesso a Internet, riceve e invia i dati tra la rete GPRS e la rete esterna

Il collegamento tra SGSN e GGSN è fondamentale: l’SGSN riceve i dati dal telefono e li inoltra al GGSN, che poi li manda su Internet. E quando ricevi qualcosa da Internet, il percorso è l’inverso. Questo scambio avviene in modo continuo ogni volta che navighi o usi un’app online.

L’SGSN funziona anche come punto centrale per monitorare quanta banda usi, se la connessione è attiva e come instradare i pacchetti verso il giusto destinatario. Tutto questo senza che tu debba fare nulla. È grazie a lui se puoi passare da una zona all’altra senza perdere il segnale o senza dover riconnettere tutto da capo.

Quando ti ho parlato del GGSN ti ho già anticipato che lavora insieme all’SGSN. Ora capisci perché sono inseparabili. E proprio come vedremo quando parleremo della rete UMTS, l’SGSN resta una parte fondamentale anche lì, ma con qualche aggiornamento in più.

La prossima volta andiamo a vedere nel dettaglio come avviene il processo di handover tra celle quando ti sposti, così capirai meglio come l’SGSN e il resto della rete si coordinano per non farti mai perdere connessione.