Tutto sulle antenne. Cos’è, come funziona, quanti tipi.
Qui scrivo dell’antenna che include cos’è l’antenna, come funziona, classificazione dell’antenna, specifiche dell’antenna, banda di lavoro e cos’è il guadagno dell’antenna oltre a questo sull’antenna che scriverò dopo.
Cos’è l’Antenna
L’antenna è un dispositivo che converte un’onda elettrica guidata da un conduttore in uno spazio libero, non guidato
onda elettromagnetica e viceversa. L’energia elettrica viene fornita all’antenna tramite una linea di trasmissione, un conduttore che trasmette l’energia elettrica da un punto all’altro. Di solito è necessario un dispositivo di adattamento per facilitare la brusca transizione tra l’onda guidata e quella libera. L’onda guidata dalla linea viene irradiata nello spazio dall’antenna.
Classificazione dell’antenna
Esistono dozzine di tipi di antenne e varianti di ciascuno. Il tipo di antenna scelta per l’uso dipende dalle caratteristiche di propagazione richieste.
Frequenza
Le antenne possono essere classificate come antenne a banda singola (antenne a banda stretta), antenne a banda larga, antenne a doppia banda, antenne a tripla banda, ecc.
Direttività
Le antenne possono essere omnidirezionali, settoriali o direttive. Le antenne omnidirezionali irradiano più o meno lo stesso schema tutt’intorno all’antenna in uno schema completo a 360°. I tipi più popolari di antenne omnidirezionali sono il dipolo e il piano di terra. Le antenne settoriali si irradiano principalmente in un’area specifica. Il raggio può essere largo fino a 180 gradi o stretto fino a 60 gradi. Le antenne direzionali o direttive sono antenne in cui la larghezza del fascio è molto più stretta rispetto alle antenne settoriali. Hanno il guadagno più alto e quindi vengono utilizzati per la copertura a lunga distanza. Tipi di antenne direttive sono la Yagi, la biquad, la tromba, l’elicoidale, l’antenna patch, la parabola e molte altre.
Specifiche principali dell’antenna
Le specifiche tecniche dell’antenna includono:
- Fascia di lavoro
- Guadagno
- Modo di polarizzazione
- Larghezza trave
- Inclinazione verso il basso preimpostata
- Modalità inclinazione verso il basso
- Gamma regolabile di inclinazione verso il basso
- Rapporto anteriore-posteriore
- Rapporto di soppressione dei lobi laterali
- Riempimento punto zero
- Perdita di eco
- Capacità di potenza
- Impedenza
- Intermodulazione del terzo ordine
Le specifiche meccaniche dell’antenna includono:
- Dimensioni
- Peso
- Numero porte di ingresso
- Tipo di connettore porta (ad esempio N o DIN)
- Carico del vento
Banda di lavoro
È la banda di lavoro del sistema LTE. Molti venditori offrono generalmente prodotti per antenne della seguente banda di frequenza:
- 806-960 MHz (FDD 850 MHz, 900 MHz)
- 1710-2170 MHz (FDD 1800 MHz, 2100 MHz, banda AWS e TDD 33-37, banda 39)
- 2300-2700MHz (banda TDD 38/40 e FDD 2.6G)
- 824-960/1710-2180 MHz (doppia banda)
- 2300-2700/2300-2700 MHz (per 4T4R MIMO)
Guadagno antenna
L’antenna è un dispositivo passivo. Non può né rafforzare il segnale né trasmetterlo da solo. Concentra la potenza in una direzione modificando la combinazione di oscillatori e modificando la modalità di alimentazione. Il guadagno è un indice chiave per un’antenna, che rappresenta la capacità di concentrare la potenza in una direzione. Di solito ci sono due unità per il guadagno dell’antenna: dBi e dBd. La relazione tra le due unità è la seguente equazione:
0 dBd = 2,15 dBi
dBi: la capacità di concentrare la potenza dell’antenna direzionale vera e propria (anche omnidirezionale) rispetto all’antenna isotropa. La i in dBi significa isotropa.
dBd: la capacità di concentrare la potenza dell’antenna direzionale effettiva (inclusa quella omnidirezionale) rispetto all’antenna dipolo a semionda. Il d in dBd significa dipolo.
Il guadagno dell’antenna è relativo al numero di unità oscillatore e all’ampiezza del fascio orizzontale e verticale.