LTE KPI – Reference Signal Received Power (RSRP)
Oggi ti porto dentro uno dei parametri fondamentali del mondo LTE: il RSRP, cioè il Reference Signal Received Power. Quando si parla di qualità del segnale nella rete LTE, RSRP è una delle prime cose che si guarda. Tu magari noti solo le tacche sul telefono, ma dietro quelle tacche ci sono valori reali che indicano quanto bene il tuo dispositivo sta ricevendo il segnale dalla rete. RSRP è esattamente uno di questi.
Se ti sei mai chiesto perché in certi punti la rete sembra più debole anche se visivamente hai segnale, è proprio il valore di RSRP che te lo può spiegare. Questo indicatore misura la potenza con cui il tuo dispositivo riceve i segnali di riferimento trasmessi dalla cella LTE. Non misura tutto il segnale, ma solo quelli usati come riferimento per la sincronizzazione e la connessione. Ed è proprio questo che rende il RSRP così utile e preciso per valutare la copertura.
Come funziona il RSRP e cosa ti indica davvero
RSRP ti mostra quanto è forte il segnale utile, quello che davvero serve per restare collegati alla rete. Se il valore è troppo basso, è più difficile mantenere una connessione stabile. Ti può capitare di avere 4 tacche ma un RSRP debole, e quindi noti che le app vanno lente o le chiamate si interrompono. È in quei momenti che capisci quanto RSRP sia più reale delle semplici tacche grafiche.
Ti lascio qui una tabella per capire meglio i valori:
Valore RSRP (dBm) | Livello | Interpretazione |
---|---|---|
> -80 | Molto buono | Segnale forte e stabile |
-80 a -90 | Buono | Connessione normale, nessun problema visibile |
-90 a -100 | Accettabile | Si nota una certa instabilità se usi app pesanti |
-100 a -110 | Debole | Rallentamenti evidenti, rischi di disconnessione |
< -110 | Molto debole | Connessione quasi impossibile da usare |
RSRP non va confuso con RSSI (Received Signal Strength Indicator), che invece include anche il rumore e le interferenze. RSRP è più preciso perché si concentra solo sulla parte utile del segnale. Ti può servire sapere questo quando vuoi fare una verifica della copertura in una zona: con un’app di diagnostica puoi leggere direttamente il valore RSRP del tuo dispositivo e capire se la rete in quel punto è davvero buona o no.
Quando abbiamo parlato dei canali LTE, ti ho spiegato che il segnale di riferimento viene trasmesso attraverso il canale pilota. Ecco, è proprio da quel canale che il RSRP prende il suo valore. Quindi se il canale pilota è ricevuto bene, RSRP sarà alto. Se invece sei troppo lontano dalla cella o ci sono ostacoli, vedrai RSRP scendere.
Ti consiglio di fare attenzione a questi valori soprattutto quando stai progettando o analizzando una rete. Se RSRP è basso in più punti, può essere necessario ottimizzare la disposizione delle celle, oppure controllare se ci sono elementi nell’ambiente che ostacolano la trasmissione. Questo lo vedremo meglio quando toccheremo i KPI legati alla pianificazione di rete.
Per adesso, tieni in mente che un buon RSRP è il primo passo per avere una rete che risponde bene. E anche se il telefono non ti mostra direttamente questo numero, tu ora sai che c’è e che fa la differenza.