Cos’è il protocollo DNS?

Il protocollo DNS (Domain Name System) è un componente fondamentale di Internet e delle reti che traduce i nomi di dominio (come www.example.com) in indirizzi IP (come 192.0.2.1) e viceversa. Funziona come un database gerarchico distribuito, distribuendo il carico di lavoro della risoluzione dei nomi su una rete globale di server DNS. Il protocollo DNS consente agli utenti di accedere a siti Web, inviare e-mail e connettersi ad altre risorse Internet utilizzando nomi di dominio facili da ricordare anziché indirizzi IP complessi. Funziona principalmente tramite UDP (User Datagram Protocol) sulla porta 53, sebbene possa anche utilizzare TCP (Transmission Control Protocol) per determinate operazioni.

Il protocollo di risposta DNS si riferisce al meccanismo mediante il quale i server DNS rispondono alle query dei client che richiedono la risoluzione dei nomi di dominio. Quando un client (come un browser web o un server di posta elettronica) invia una query DNS per risolvere un nome di dominio in un indirizzo IP, i server DNS elaborano la richiesta e forniscono una risposta contenente l’indirizzo IP corrispondente o altre informazioni rilevanti (come lo scambio di posta server per domini di posta elettronica). Il protocollo di risposta DNS garantisce una risoluzione efficiente e accurata dei nomi di dominio fornendo risposte tempestive alle richieste dei clienti, facilitando la connettività e la comunicazione senza interruzioni su Internet.

Il DNS (Domain Name System) viene utilizzato principalmente per tradurre nomi di dominio leggibili dall’uomo in indirizzi IP numerici che i computer utilizzano per identificarsi e comunicare tra loro su Internet o reti private. Oltre alla risoluzione di base dei nomi di dominio, il DNS è fondamentale per vari servizi e applicazioni Internet, tra cui la navigazione Web, la consegna di e-mail, il trasferimento di file e l’accesso remoto. Consente a utenti e dispositivi di accedere alle risorse Internet in modo efficiente e affidabile utilizzando nomi di dominio familiari, migliorando l’usabilità e l’accessibilità attraverso le reti globali.

DNS (Domain Name System) e DDNS (Dynamic DNS) hanno scopi distinti ma correlati nel networking:

  • DNS (Domain Name System) è il protocollo standard utilizzato per tradurre i nomi di dominio in indirizzi IP e gestire la risoluzione dei nomi di dominio su Internet e sulle reti private. Mantiene un database distribuito di mappature dei nomi di dominio e supporta mappature statiche tra nomi di dominio e indirizzi IP.
  • DDNS (Dynamic DNS), invece, estende le funzionalità del DNS consentendo aggiornamenti dinamici ai record DNS. Viene utilizzato principalmente in ambienti in cui i dispositivi hanno indirizzi IP dinamici che cambiano periodicamente (come reti domestiche o dispositivi mobili). I client DDNS aggiornano automaticamente i record DNS con i loro indirizzi IP correnti, garantendo che i dispositivi con indirizzi IP dinamici rimangano accessibili utilizzando un nome di dominio coerente.

I protocolli di sicurezza DNS comprendono una serie di meccanismi e pratiche volti a proteggere l’infrastruttura DNS, prevenire attacchi relativi al DNS e garantire l’integrità, la disponibilità e la riservatezza delle transazioni DNS. I protocolli e le tecnologie di sicurezza DNS comuni includono:

  • DNSSEC (Domain Name System Security Extensions): DNSSEC migliora la sicurezza DNS aggiungendo firme crittografiche ai record DNS, consentendo la convalida dell’autenticità e dell’integrità dei dati DNS. Aiuta a prevenire lo spoofing DNS, l’avvelenamento della cache e altri tipi di attacchi basati su DNS.
  • DNS su HTTPS (DoH): DNS su HTTPS crittografa le query e le risposte DNS utilizzando HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure), garantendo privacy e riservatezza per le transazioni DNS. Protegge dalle intercettazioni e dalle intercettazioni del traffico DNS, particolarmente utile in ambienti di rete pubblici o non attendibili.
  • DNS over TLS (DoT): DNS over TLS crittografa le query e le risposte DNS su TLS (Transport Layer Security), proteggendo le transazioni DNS tra client e risolutori. Garantisce la privacy e l’integrità della comunicazione DNS, proteggendola dagli attacchi basati su DNS e dall’accesso non autorizzato ai dati DNS.
  • Filtro DNS: le tecniche di filtro DNS, come DNS sinkholing, blacklist e whitelist, vengono utilizzate per bloccare l’accesso a domini dannosi o indesiderati e impedire agli utenti di accedere a contenuti dannosi o di partecipare ad attività dannose. Il filtraggio DNS migliora la sicurezza della rete applicando controlli basati su policy sulla risoluzione DNS.

Insieme, questi protocolli e tecnologie di sicurezza DNS svolgono un ruolo cruciale nel mitigare le minacce legate al DNS, proteggere l’infrastruttura DNS e mantenere l’affidabilità e l’attendibilità dei servizi DNS negli ambienti digitali interconnessi di oggi.