Un canale di trasporto definisce come e con quali caratteristiche l’informazione viene trasmessa.
- Ereditati dal WCDMA, i dati sul canale di trasporto sono organizzati in “Blocchi di trasporto”, TB.
- Un blocco di trasporto può essere trasmesso ogni TTI = 1 ms
Il “Formato di Trasporto”, TF, definisce come i blocchi possono essere trasmessi:
- Dimensione del blocco di trasporto, dipende dall’MCS e dal numero di PRB allocati
- Schema di modulazione consentito
- Mappatura dell’antenna
Nota: in caso di sistema multi-antenna, possono esserci 2 TB per ogni TTI.
Per ogni TTI, lo scheduler decide quale blocco allocare a quale utente. I pezzi non sono standardizzati.
I seguenti canali di trasporto in DL sono stati definiti dal 3GPP:
- Broadcast Channel (BCH) caratterizzato da un formato di trasporto fisso e predefinito con una modulazione robusta per essere trasmesso nell’intera area di copertura della cella.
- Canale condiviso downlink (DL-SCH) caratterizzato da: Un adattamento dinamico del collegamento variando la modulazione, la codifica e il supporto della potenza di trasmissione per H-ARQ (ritrasmissione radio).
- Canale di cercapersone (PCH) caratterizzato da: Requisito di essere trasmesso in tutta la cella.
- Canale Multicast (MCH) caratterizzato da: esigenza di essere trasmesso in tutta l’area di copertura della cella
I seguenti canali di trasporto in UL sono stati definiti dal 3GPP:
- Uplink Shared Channel (UL-SCH) caratterizzato da: supporto per l’adattamento dinamico del collegamento variando la potenza di trasmissione e potenzialmente modulazione e codifica, supporto per H-ARQ, supporto per l’allocazione delle risorse sia dinamica che semistatica.
- Canale di accesso casuale (RACH) caratterizzato da informazioni di controllo limitate, rischio di collisione