Che cosa è il valore RSSI?
Il valore RSSI, o Signal Strength Indicator, è un parametro fondamentale per comprendere la qualità di un segnale radio nelle reti mobili. Quando si utilizza un dispositivo mobile, la connessione dipende molto dalla forza del segnale che ricevi dalla rete. Ma come sapere se quel segnale è forte o debole? Ecco dove entra in gioco l’RSSI.
Come funziona l’RSSI?
RSSI è una misura che indica la potenza del segnale ricevuto da un dispositivo, ma non fornisce informazioni sulla qualità del segnale stesso o sul livello di interferenza. In pratica, ti dice quanto è forte il segnale che arriva al tuo dispositivo, ma non distingue se il segnale è chiaro o se è disturbato da rumore. Più alto è il valore RSSI, più forte è il segnale che stai ricevendo.
Come interpretare il valore RSSI
I valori RSSI possono variare a seconda della tecnologia di rete (ad esempio, 4G, 5G) e del dispositivo, ma generalmente i valori si esprimono in decibel miliwatt (dBm). Un valore RSSI elevato, come -40 dBm, indica un segnale molto forte, mentre un valore basso, come -100 dBm, indica un segnale debole.
- -30 dBm a -50 dBm: Segnale eccellente, la connessione è stabile e veloce.
- -51 dBm a -70 dBm: Buon segnale, la connessione dovrebbe essere buona, anche se potrebbero esserci lievi rallentamenti.
- -71 dBm a -90 dBm: Segnale mediocre, la connessione potrebbe essere lenta o intermittente.
- Inferiore a -90 dBm: Segnale molto debole, la connessione è probabile che sia instabile o addirittura assente.
RSSI e la qualità della connessione
È importante ricordare che un valore RSSI alto non garantisce automaticamente una buona qualità della connessione. Infatti, il valore RSSI da solo non tiene conto del rumore e delle interferenze che possono influenzare la qualità del segnale. Per una valutazione più accurata della qualità del segnale, bisogna considerare anche altri parametri come l’RSRQ (Reference Signal Received Quality) e l’RSRP (Reference Signal Received Power).
Ad esempio, immagina che hai un segnale forte (valore RSSI elevato), ma se ci sono interferenze o rumore elevato nella zona, la tua connessione potrebbe comunque essere lenta. È come se avessi una buona linea telefonica, ma ci fosse un continuo disturbo che rende difficile sentire chiaramente.
Quando e perché monitorare l’RSSI
Monitorare l’RSSI è utile per identificare e risolvere problemi di connessione. Se il valore RSSI è basso, potrebbe essere il momento di cambiare la posizione del dispositivo o di ottimizzare la rete. Se hai mai avuto problemi di connessione mentre ti spostavi tra diverse aree, saprai che il segnale può variare notevolmente. In questi casi, capire il valore RSSI ti aiuterà a determinare se il problema dipende dal segnale o da altre cause.
In situazioni come il roaming o quando ti trovi in aree con scarsa copertura, sapere come leggere l’RSSI può aiutarti a capire se hai bisogno di spostarti in un’area con migliore copertura. Come abbiamo visto prima, il valore RSSI è solo una parte del puzzle per garantire una connessione stabile, ma è sicuramente uno degli indicatori più importanti.