Come funziona una rete privata virtuale?

Una rete privata virtuale (VPN) funziona creando una connessione sicura e crittografata, spesso definita tunnel, tra il dispositivo di un utente e un server o una rete remota. Questa connessione viene stabilita su Internet pubblica o su un’altra rete non attendibile, garantendo che i dati trasmessi tra il dispositivo dell’utente e il server VPN rimangano privati ​​e protetti dall’intercettazione o dalla manomissione da parte di terzi non autorizzati. Le VPN utilizzano protocolli di crittografia per codificare i pacchetti di dati, rendendoli illeggibili a chiunque tenti di intercettare le informazioni, migliorando così la privacy e la sicurezza per gli utenti che accedono a informazioni o risorse sensibili su reti potenzialmente non sicure.

Una rete privata virtuale (VPN) è una tecnologia che estende una rete privata attraverso una rete pubblica, come Internet, consentendo agli utenti di trasmettere in modo sicuro dati e accedere alle risorse come se fossero direttamente connessi alla rete privata. Le VPN raggiungono questo obiettivo creando un tunnel virtuale crittografato tra il dispositivo dell’utente (come un computer, uno smartphone o un tablet) e un server VPN gestito da un provider VPN. Quando un utente accede a Internet tramite una VPN, il suo dispositivo crittografa i pacchetti di dati in uscita e li invia al server VPN attraverso il tunnel crittografato. Il server VPN decodifica i dati e li inoltra alla destinazione prevista su Internet. Allo stesso modo, i dati in entrata da Internet vengono crittografati dal server VPN prima di essere inviati attraverso il tunnel al dispositivo dell’utente, dove vengono decrittografati affinché l’utente possa accedervi.

Una VPN funziona stabilendo una connessione sicura e crittografata, nota come tunnel VPN, tra il dispositivo dell’utente e un server VPN. Questa connessione crittografa tutti i dati trasmessi tra il dispositivo dell’utente e il server VPN, garantendo che, anche se intercettati, i dati rimangano illeggibili a soggetti non autorizzati. Le VPN utilizzano vari protocolli di crittografia, come IPSec, OpenVPN e altri, per proteggere i dati trasmessi tramite il tunnel VPN. Inoltre, le VPN assegnano al dispositivo dell’utente un indirizzo IP temporaneo dalla rete del server VPN, mascherando il vero indirizzo IP dell’utente e fornendo anonimato e privacy durante la navigazione in Internet o l’accesso a risorse riservate.

In una rete di computer, una VPN funziona incapsulando e crittografando i pacchetti di dati trasmessi tra il dispositivo dell’utente e un server VPN. Quando un utente avvia una connessione VPN, il suo dispositivo stabilisce un tunnel sicuro verso il server VPN utilizzando protocolli di crittografia. Questo tunnel consente all’utente di accedere a risorse e servizi su una rete privata, come intranet aziendali o servizi cloud, come se fossero direttamente collegati all’infrastruttura interna della rete. Instradando tutto il traffico attraverso il server VPN, una VPN protegge i dati dell’utente da intercettazioni e manomissioni garantendo al contempo un accesso sicuro a informazioni e risorse sensibili su reti pubbliche o potenzialmente non protette come Internet.