Che cos’è il Wideband Code Division Multiple Access (WCDMA)?
Oggi ti porto dentro il funzionamento di una delle tecnologie che ha reso possibile la connessione veloce e stabile nei primi veri smartphone: il WCDMA. Magari lo hai già sentito nominare leggendo le specifiche del tuo telefono oppure lo hai visto come parte della rete 3G. Ma ora ti spiego davvero che cosa fa e perché è stato così importante nel passaggio dalle vecchie reti alle nuove.
Il WCDMA, che in italiano significa Accesso Multiplo a Divisione di Codice a Larga Banda, è un tipo di tecnologia utilizzata nella rete 3G. Serve per permettere a più utenti di trasmettere dati e voce contemporaneamente sulla stessa frequenza, ma senza interferire tra loro. Lo fa usando codici unici assegnati a ciascun utente. Immagina di essere in una stanza affollata dove tutti parlano, ma ognuno usa una lingua diversa: tu riesci a capire solo chi parla la tua lingua. È proprio così che funziona il WCDMA.
Caratteristiche principali del WCDMA
- Utilizza una banda larga, di solito 5 MHz, per ogni canale.
- Permette trasmissione simultanea di voce e dati per più utenti sullo stesso canale.
- Ogni segnale è codificato con un codice unico che lo distingue dagli altri.
- Offre una maggiore capacità di utenti rispetto alle tecnologie precedenti.
- Supporta velocità dati più elevate rispetto al 2G, rendendo possibili le videochiamate, la navigazione e l’uso delle app in tempo reale.
Confronto tra WCDMA e altre tecnologie
Tecnologia | Tipo di accesso | Larghezza di banda | Uso principale |
---|---|---|---|
GSM | TDMA (Accesso multiplo a divisione di tempo) | 200 kHz | Voce, SMS |
WCDMA | CDMA (Accesso multiplo a divisione di codice) | 5 MHz | Voce e dati 3G |
LTE | OFDMA (Accesso multiplo a divisione di frequenza ortogonale) | 1.4 – 20 MHz | Dati ad alta velocità 4G |
Con WCDMA, il tuo telefono può inviare e ricevere informazioni usando lo stesso canale radio, ma separato da altri utenti grazie ai codici. È questo che permette le chiamate mentre navighi o ricevi messaggi. Quando abbiamo parlato di 3G, ti ricordi che abbiamo detto che era il vero inizio dell’internet mobile? È grazie al WCDMA se questo è stato possibile. Senza di esso, avremmo avuto solo chiamate e messaggi lenti.
Una cosa interessante da notare è che WCDMA è stato la base di UMTS (Universal Mobile Telecommunications System), ovvero la rete 3G usata in gran parte d’Europa e in molte altre parti del mondo. A differenza del CDMA puro usato in alcune zone come gli Stati Uniti, il WCDMA ha permesso una compatibilità maggiore con i dispositivi e le reti già esistenti, facilitando la diffusione della 3G.
In più, il WCDMA è ancora usato in molte aree dove il 4G non è ancora completamente disponibile. Ecco perché, quando perdi il segnale LTE, il tuo telefono torna in 3G. In quel momento, è proprio il WCDMA che ti tiene connesso. Tutto questo ti dà un’idea di quanto sia importante questa tecnologia nel garantire una copertura continua anche se la rete cambia.
Quando parleremo di HSPA e HSPA+ — che sono miglioramenti del WCDMA — vedrai come la rete 3G è riuscita a spingersi ancora più in là, aumentando velocità e stabilità. Ma tutto parte da qui, dal concetto semplice e potente del WCDMA: più utenti, più servizi, su una singola banda, separati non dal tempo o dalla frequenza, ma da codici.