L’altezza del palo per un’antenna è un elemento fondamentale per garantire buone prestazioni di ricezione e trasmissione del segnale. Non esiste un’altezza universale valida per tutte le situazioni, poiché dipende da diversi fattori ambientali, tecnici e normativi. Tuttavia, ci sono linee guida generali e considerazioni importanti da tenere in conto per determinare un’altezza adeguata.
Fattori che influenzano l’altezza ideale
Linea di vista (Line of Sight)
Una delle regole più importanti è assicurare la “linea di vista” libera tra l’antenna e la fonte del segnale (ripetitore, trasmettitore, ecc.). Gli ostacoli come edifici, alberi o colline possono indebolire o riflettere il segnale, causando interferenze o perdita di qualità.
Per segnali UHF, LTE, 5G o Wi-Fi, anche piccoli ostacoli possono degradare la qualità del segnale. In questi casi, sollevare l’antenna sopra il tetto o al di sopra della vegetazione vicina è fondamentale.
Tipo di antenna
- Le antenne direzionali richiedono spesso maggiore altezza per puntare in modo preciso verso la sorgente del segnale.
- Le antenne omnidirezionali funzionano bene anche a quote inferiori, ma beneficiano comunque di una maggiore altezza per evitare ostacoli.
Tipo di servizio
- Per TV digitale terrestre: si consiglia almeno 3-5 metri sopra il tetto.
- Per radioamatori: dipende dalla banda usata; VHF/UHF richiedono maggiore altezza rispetto a HF.
- Per LTE o 5G su palo: tra 6 e 15 metri è un valore comune per migliorare la ricezione.
- Per Wi-Fi point-to-point: si punta a un’altezza sufficiente a garantire visibilità libera tra due punti (spesso 10+ metri).
Effetto del terreno e dell’ambiente
L’ambiente circostante influenza fortemente la scelta dell’altezza. In zone urbane, bisogna superare i tetti vicini; in zone rurali, bisogna evitare alberi o rilievi naturali.
Curvatura della Terra e zona di Fresnel
Su lunghe distanze (oltre i 5-6 km), bisogna anche considerare la curvatura terrestre e la zona di Fresnel, ovvero lo spazio ellittico attorno alla linea di vista che deve restare libero da ostacoli per garantire un buon segnale. In questi casi, si usano pali anche sopra i 20-30 metri, specie per collegamenti punto-punto radio o Wi-Fi a lungo raggio.
Altezze consigliate in base alla situazione
Tipo di uso | Altezza suggerita |
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TV digitale terrestre | 3 – 5 metri sopra il tetto |
LTE/4G/5G antenna esterna | 6 – 15 metri (in funzione della zona) |
Radioamatori VHF/UHF | 10 – 20 metri |
Wi-Fi punto a punto (outdoor) | 10 – 30 metri |
Stazioni meteo con sensori radio | 2 – 4 metri |
Vincoli strutturali e normativi
È importante considerare anche:
- Stabilità e resistenza al vento: più alto è il palo, più deve essere robusto o supportato da tiranti.
- Permessi comunali: in molti comuni italiani, pali superiori a una certa altezza richiedono autorizzazioni edilizie.
- Regolamenti condominiali (in caso di installazione su tetti condivisi).
Materiali usati per i pali antenna
Tipo di materiale | Caratteristiche |
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Acciaio zincato | Molto resistente, buona durata, ideale per altezza elevata |
Alluminio | Leggero, non arrugginisce, facile da installare |
Vetroresina | Ottimo isolamento, ideale per uso in ambienti marini |
PVC rinforzato | Economico, ma meno stabile per altezze sopra 5 m |
L’altezza del palo per l’antenna è quindi un equilibrio tra esigenze di prestazione, sicurezza e fattibilità. In generale, più l’antenna è alta rispetto agli ostacoli, migliore sarà la qualità del segnale. Tuttavia, bisogna sempre valutare attentamente la stabilità e la normativa locale prima dell’installazione.