Zigbee è una tecnologia di comunicazione wireless progettata per applicazioni a bassa potenza e bassa velocità di trasmissione dati in reti di sensori wireless e dispositivi Internet of Things (IoT). Funziona secondo lo standard IEEE 802.15.4 e utilizza la banda di frequenza da 2,4 GHz (nella maggior parte delle regioni) per la comunicazione. Zigbee consente ai dispositivi di comunicare in modalità wireless su brevi distanze, in genere fino a 10-100 metri, ed è noto per il suo basso consumo energetico, che lo rende adatto a dispositivi alimentati a batteria che richiedono una lunga durata della batteria.
ZigBee si riferisce alla Zigbee Alliance, un’organizzazione di standard globale che sviluppa e promuove la tecnologia Zigbee. L’alleanza si concentra sulla creazione di standard globali aperti per la comunicazione wireless nei dispositivi IoT, garantendo l’interoperabilità tra i prodotti di diversi produttori. I dispositivi certificati Zigbee Alliance aderiscono a questi standard, facilitando la comunicazione e l’integrazione senza soluzione di continuità tra varie applicazioni IoT.
Un modulo ZigBee è un componente hardware che integra le funzionalità di comunicazione wireless Zigbee nei dispositivi elettronici. È costituito da un ricetrasmettitore radio Zigbee, un microcontrollore e un’antenna, il tutto racchiuso in un modulo compatto. I moduli Zigbee semplificano l’integrazione della tecnologia Zigbee nei dispositivi IoT, fornendo ai produttori una soluzione pronta all’uso per incorporare funzionalità di connettività wireless nei loro prodotti.
Zigbee viene utilizzato nell’IoT principalmente per il suo basso consumo energetico, affidabilità e capacità di supportare un gran numero di dispositivi in una rete. Consente ai dispositivi di comunicare in modo efficiente senza consumare rapidamente la carica della batteria, rendendolo ideale per le applicazioni IoT in cui i dispositivi possono essere distribuiti in località remote o funzionare con una capacità della batteria limitata. La capacità di rete mesh di Zigbee migliora anche l’affidabilità consentendo ai dispositivi di trasmettere dati attraverso più percorsi, garantendo una connettività solida ed estendendo la gamma delle reti IoT.