L’RSSI (indicatore di potenza del segnale ricevuto) nel WiFi misura il livello di potenza del segnale ricevuto su un dispositivo wireless. Fornisce un’indicazione della potenza del segnale tra il router e il dispositivo. RSSI è generalmente espresso in decibel (dBm) e aiuta a determinare quanto bene il dispositivo può connettersi alla rete WiFi. Un valore RSSI più alto (vicino a 0) indica un segnale più forte, che generalmente si traduce in prestazioni e qualità della connessione migliori.
Qual è un buon RSSI e un buon livello di rumore?
Un buon valore RSSI per il WiFi è generalmente compreso tra -50 dBm e -65 dBm. Questo intervallo indica un segnale forte e affidabile, che solitamente si traduce in buone prestazioni di rete. Per i livelli di rumore, un valore più basso è migliore. Idealmente, il livello di rumore dovrebbe essere il più basso possibile, con valori intorno a -90 dBm o inferiori considerati accettabili. La differenza tra RSSI e livello di rumore (noto come rapporto segnale-rumore o SNR) dovrebbe essere elevata per garantire prestazioni WiFi ottimali. Un SNR di 20 dB o più è generalmente auspicabile per connessioni stabili e di alta qualità.
L’RSSI (Received Signal Strength Indicator) nel WiFi è una metrica che quantifica la potenza del segnale wireless ricevuto da un dispositivo da un punto di accesso WiFi. Di solito viene misurato in decibel milliwatt (dBm) e fornisce un’indicazione della capacità del dispositivo di connettersi e comunicare con la rete. Valori RSSI più alti (più vicini a 0 dBm) rappresentano segnali più forti, che generalmente portano a una migliore connettività e prestazioni.
Il rumore in un segnale WiFi si riferisce alle interferenze elettromagnetiche indesiderate che possono influenzare la qualità della connessione WiFi. Include qualsiasi segnale che interferisca con il segnale WiFi desiderato, come interferenze da altri dispositivi elettronici, reti WiFi vicine o ostacoli fisici. Livelli elevati di rumore possono degradare le prestazioni di una rete WiFi causando un degrado del segnale e riducendo la qualità complessiva della connessione.
Un valore RSSI che indica un segnale WiFi forte è generalmente compreso tra -50 dBm e -65 dBm. I valori all’interno di questo intervallo suggeriscono che il segnale è forte e affidabile, il che favorisce una buona connettività e prestazioni. I valori RSSI più vicini a 0 (meno negativi) indicano segnali più forti, mentre i valori più lontani da 0 (più negativi) suggeriscono segnali più deboli. Per prestazioni ottimali, puntare a un valore RSSI il più vicino possibile a 0 dBm.