Un IP di sottorete si riferisce a una parte di un indirizzo IP utilizzata per la sottorete. Il subnetting è il processo di divisione di una rete IP più grande in sottoreti o sottoreti più piccole per migliorare l’efficienza, la sicurezza e la gestione della rete. L’IP della sottorete identifica una sottorete specifica all’interno della rete IP più ampia.
La sottorete di un indirizzo IP si riferisce alla porzione di rete dell’indirizzo IP utilizzata per identificare la sottorete specifica a cui appartiene l’indirizzo IP. È determinato dalla maschera di sottorete, che definisce come l’indirizzo IP è suddiviso tra la porzione di rete e la porzione di host.
La maschera di sottorete 255.255.255.0 (o /24 nella notazione CIDR) viene comunemente utilizzata per definire una sottorete nella rete IPv4. Indica che i primi tre ottetti (24 bit) dell’indirizzo IP rappresentano la porzione di rete e l’ultimo ottetto rappresenta la porzione di host. Questa maschera di sottorete consente fino a 254 indirizzi host all’interno di ciascuna sottorete.
Un esempio di IP di sottorete potrebbe essere 192.168.1.0/24, dove la maschera di sottorete /24 indica che i primi tre ottetti (192.168.1) rappresentano la porzione di rete e l’ultimo ottetto (0) viene utilizzato per gli indirizzi host all’interno di quella sottorete. Questa sottorete può ospitare fino a 254 dispositivi (da 192.168.1.1 a 192.168.1.254).
L’uso della sottorete IP consente agli amministratori di rete di ottimizzare le risorse di rete, gestire il traffico in modo più efficiente e migliorare la sicurezza isolando diverse parti della rete. Consente una migliore organizzazione e allocazione degli indirizzi IP all’interno dell’infrastruttura di rete di un’organizzazione, supportando una crescita scalabile e una gestione più semplice delle configurazioni e delle policy di rete.