TD-SCDMA, o Time Division Synchronous Code Division Multiple Access, è uno standard di telecomunicazioni mobili 3G sviluppato dalla Cina. Funziona secondo un principio diverso dalle altre tecnologie 3G come UMTS (Universal Mobile Telecommunications System) e CDMA2000. TD-SCDMA utilizza il multiplexing a divisione di tempo per gestire la comunicazione tra più utenti e incorpora la divisione del codice sincrona per separare i segnali. Questa tecnologia veniva utilizzata principalmente in Cina per supportare servizi mobili di voce e dati prima dell’adozione diffusa di LTE.
TD-SCDMA è 3G o 4G?
TD-SCDMA è classificata come tecnologia 3G. È stato progettato per fornire velocità dati e connettività mobile migliorate rispetto ai precedenti sistemi 2G, ma non soddisfa i criteri per le tecnologie 4G come LTE (Long-Term Evolution). Sebbene TD-SCDMA offra prestazioni migliorate sulle reti 2G, non è in grado di fornire velocità più elevate e funzionalità avanzate associate alle reti 4G.
TD-SCDMA non è una tecnologia 5G. Le reti 5G rappresentano un salto significativo in termini di prestazioni e capacità rispetto alle tecnologie 3G e 4G. Offrono velocità dati più elevate, latenza inferiore e supporto per una gamma più ampia di applicazioni e servizi. TD-SCDMA, essendo una tecnologia 3G, non ha le funzionalità avanzate e le caratteristiche prestazionali delle reti 5G.
Il segnale di TD-SCDMA si riferisce ai segnali in radiofrequenza trasmessi e ricevuti dai dispositivi che operano sulla rete TD-SCDMA. Questi segnali sono modulati e codificati secondo lo standard TD-SCDMA per facilitare la comunicazione tra i dispositivi mobili e l’infrastruttura di rete. La forza e la qualità dei segnali TD-SCDMA possono influenzare le prestazioni delle chiamate vocali e dei trasferimenti di dati, con segnali più forti che generalmente forniscono connettività e prestazioni migliori.
LTE TD-SCDMA è un termine che generalmente si riferisce all’integrazione di TD-SCDMA con la tecnologia LTE. In alcuni casi, gli operatori di rete possono implementare LTE per integrare o aggiornare la loro infrastruttura TD-SCDMA esistente. Questo approccio ibrido consente transizioni più fluide e migliori prestazioni complessive quando gli utenti si spostano tra le reti TD-SCDMA e LTE. L’integrazione aiuta a fornire un’esperienza più fluida combinando i vantaggi di entrambe le tecnologie, sebbene lo stesso TD-SCDMA non faccia parte dello standard LTE.