Come implementare la sicurezza LTE tramite crittografia

Come funziona la sicurezza in LTE attraverso la cifratura

Oggi ti spiego come la sicurezza viene implementata nella rete LTE usando la cifratura. Magari ti sei chiesto come fa il tuo telefono a trasmettere dati personali, messaggi, chiamate e informazioni bancarie senza che qualcuno possa intercettarle facilmente. La risposta è proprio nella cifratura, e ora ti porto passo per passo dentro questo meccanismo, così sai davvero cosa succede quando sei connesso alla rete.

Quando ti connetti a LTE, non sei subito “protetto”. C’è prima una fase in cui il tuo dispositivo si autentica con la rete. In quella fase, entrano in gioco due elementi chiave: l’autenticazione e la generazione delle chiavi. Solo dopo questi passaggi, inizia la vera cifratura dei dati. Così la rete si assicura che nessun dispositivo sconosciuto si infiltri nel sistema.

Fasi principali della sicurezza in LTE

Fase Funzione Cosa succede
Autenticazione Verifica l’identità Il tuo dispositivo dimostra di essere autorizzato a entrare nella rete usando la SIM
Derivazione delle chiavi Genera chiavi di cifratura Vengono create chiavi segrete per proteggere i dati
Cifratura (encryption) Protegge i dati I dati che invii e ricevi sono cifrati con algoritmi come AES e SNOW 3G
Integrità Protegge dai dati modificati Viene usata un’altra chiave per controllare che i dati non siano stati alterati

Durante ogni connessione LTE, il tuo dispositivo e la rete condividono una chiave segreta che deriva dalla tua SIM. Quella chiave viene poi usata per cifrare e decifrare i dati. Nessuno al di fuori di quel sistema ha accesso alle chiavi, e quindi nessuno può leggere i dati durante il passaggio tra te e la rete.

La cifratura in LTE si applica sia sul canale del controllo (per esempio quando il telefono comunica con la rete per gestire risorse), sia sui dati utente, come chiamate, navigazione e applicazioni. Tutto passa attraverso questi livelli di protezione senza che tu te ne accorga, ma ogni secondo il tuo dispositivo sta lavorando per mantenere sicura la connessione.

Gli algoritmi più usati in LTE per la cifratura sono AES (Advanced Encryption Standard) e SNOW 3G. Entrambi servono a rendere i dati incomprensibili per chiunque non abbia la chiave corretta. Non importa se sei su una rete pubblica o privata, la cifratura si applica sempre. Questo ti protegge anche quando ti sposti tra celle diverse, come durante una chiamata in movimento o quando usi il telefono in metropolitana. Ne abbiamo già parlato in altri contenuti legati all’handover e al ruolo delle chiavi nel mantenere stabile e protetta la connessione, anche mentre cambi cella.

Ora che sai come la cifratura lavora in LTE, capisci meglio perché è così importante avere una SIM attiva, aggiornata e autentica. È quella piccola scheda che avvia tutto il processo di sicurezza. Tutti i dati che invii vengono trattati con cifratura, così nessuno può intercettare cosa stai guardando, scrivendo o scaricando. Anche quando sei connesso a reti non protette, LTE usa le sue regole interne per mantenere i tuoi dati invisibili agli altri.

Prossimamente ti spiegherò come funziona la sicurezza in 5G, che prende tutto questo e lo rende ancora più avanzato, ma intanto sappi che la base di tutto parte già qui, con LTE e il modo in cui tratta i tuoi dati con cifratura e controllo continuo.