L’interferenza dipende dall’ora, dalla frequenza e dalla posizione del cellulare. Senza salto di frequenza è necessario tenere conto di alcuni margini di pianificazione della cella in modo che sia ancora possibile fornire una qualità di servizio sufficiente in una situazione di interferenza. Cambiando la frequenza su ogni frame TDMA, un cellulare sperimenta interferenze su una particolare frequenza solo una volta in un certo numero di salti. Allo stesso modo, l’interferenza su una particolare frequenza verrà distribuita su molti cellulari (vale a dire in media con altri cellulari).
Questo si chiama media dell’interferenza e si traduce in diversità di interferenza. Con la diversità delle interferenze, l’ambiente radio percepito sarà più uniforme. Grazie al salto di frequenza è possibile ridurre i margini di pianificazione delle celle, rendendo possibile l’implementazione di un piano di frequenza più ristretto.
La diversità delle interferenze è indipendente dalla velocità del cellulare, ma dipende dalla modalità di salto, ciclico o casuale, e dal tipo di salto di frequenza utilizzato, banda base e salto del sintetizzatore. Il miglioramento maggiore si ottiene quando l’interferente e le connessioni interferite utilizzano sequenze di salto non correlate.
Minore è la correlazione, maggiore è il guadagno hopping. Se sia il server che l’interferente utilizzano lo stesso insieme di frequenze e anche il salto ciclico, è possibile che alcuni cellulari saltino “in fase” tra loro. L’effetto è una correlazione totale, come se non venisse fatto alcun salto, e il miglioramento risultante sarà molto piccolo. D’altra parte, il salto di frequenza casuale mostrerebbe comunque un guadagno di salto, in un sistema a pieno carico, a causa del suo salto non correlato. Il numero di frequenze di salto influisce anche sul guadagno della diversità di interferenza.
Se l’interferenza può essere distribuita su una larghezza di banda maggiore (ovvero più frequenze), le collisioni di interferenza saranno minori, il che si traduce in un guadagno di salto più elevato.